Il servizio di Scambio sul Posto è una forma di autoconsumo che consente di compensare l’energia elettrica prodotta e immessa in rete in un certo momento con quella prelevata e consumata in un momento differente da quello in cui avviene la produzione.
Nello Scambio sul Posto il sistema elettrico è utilizzato quale strumento per l’immagazzinamento virtuale dell’energia elettrica prodotta ma non contestualmente autoconsumata.
Il governo ha deciso di mettere la parola “fine” allo scambio sul posto per i nuovi impianti fotovoltaici. Una decisione che chiude per sempre la possibilità di usufruire del meccanismo di compensazione economica dell’energia immessa e prelevata dalla rete.
Il giorno prestabilito è giovedì 29 maggio 2025, con la possibilità di presentare l’istanza entro il 26 settembre 2025.
Gli impianti che entreranno in esercizio oltre il 29 maggio 2025 non potranno più accedere allo scambio sul posto ma potrebbero optare per il RITIRO DEDICATO.
Con questo strumento l’energia immessa verrà totalmente remunerata con pagamenti mensili e non ci sarà più compensazione tra energia immessa e prelevata.